Scusate il tremendo ritardo, vi devo ben due capitoli. Prometto di rifarmi il mese prossimo.
Nel frattempo vi porto due recensioni.
"Io lo odio" di Livin Derevel
I manager sono sempre le persone che tengono in pugno il mondo, non è così? No, non con Leo. [fonte KoboStore]
Scritto bene, nulla da ridire, se non per il genere. Storia omosessuale tra due uomini.
Erotico.
Il problema sono io che non lo trovo bello. Nulla da ridire sul tipo di coppia. Certo, sapere qualcosa in più su sti due forse avrebbe aiutato. Io ho letto solo di una scena tra due uomini che doveva essere erotica, che non aveva senso.
Ed ora la recensione che più attendevo fare. Quella di cui parlerò di trama e di ogni singolo personaggio.
"La principessa sbagliata: I viaggi di Nonsodove" di Ester Trasforini
Ci sono una torre, un drago e una principessa da salvare. Sembra l'inizio di una fiaba classica, ma quando la boscaiola Gemma, spinta dal desiderio di arricchirsi, decide di partire per liberare la figlia del re, tutto inizia a girare per il verso sbagliato. Armata di ascia e di una magia di dubbia utilità, Gemma giunge sulla montagna e mette in fuga il drago, ma finisce per ritrovarsi lei stessa fuggitiva in un'avventura dove niente è ciò che sembra, principessa compresa. Tra scontri, visioni, amore e uno zombi spaventapasseri, Gemma affronterà le sue paure e scoprirà che il lieto fine, forse, va cercato oltre gli abiti che si indossano. [fonte KoboStore]
Bello, bello, bello. Non ho mai letto nulla di così bello ed attuale.
Ma andiamo per gradi, partendo dalla trama.
Il tema è molto attuale, come dicevo, per i suoi argomenti di fondo: una ragazza, cresciuta dal nonno poiché orfana, che parte all'avventura, un principe che di principesco ha solo i modi, uno zombi che inpersonifica egregiamente la nostra Italia ("Ai tempi di Mussolini si stava meglio", per intenderci), un nemico numero uno che tanto cattivo in realtà non è, un re-padre-padrone che elogia il suo stesso sesso denigrando il sesso opposto... Insomma, la parola chiave è "attuale".
Adesso vediamo uno a uno i nostri personaggi:
Gemma la boscaiola: sull'impronta della protagonista di Troisi, anche Gemma è un tipetto ribelle, una a cui i dogmi della società stanno stretti; può sembrare un stupida illetterata, ma in realtà ha una gran testolina pensate e un grandissimo cuore. Infatti lei parte per poter guadagnare una ricompensa, e neanche la vuole completa ( che poi secondo me è una stupidata, sarebbe stata oltremodo ricca U.U). Alla fine, come tutte le eroine che si rispettino, anche lei finisce per innamorarsi.
Principe Leonardo: molto acculturato (quattro anni ostaggio di un drago, mi sembra anche ovvio); ci rendiamo conto che questo personaggio si basa solo sul fatto che abbia sangue reale, ma si riscatta durante il racconto dimostrando di voler combattere e proteggere ci...
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